GILEAD
Leadership Heade
Poste Italiane
Cerca
Close this search box.

Aston Martin Valiant, dov’è la pista?

Se a qualcuno dovesse venir voglia di vederla da vicino, il consiglio è semplice: prenotare un volo per Goodwood dove dall’11 al 14 luglio si terrà il Festival of Speed 2024. È lì infatti che Aston Martin mostrerà per la prima volta al pubblico la Valiant, mostro da quasi 800 Cv derivato direttamente dal mondo delle corse. Se poi, sempre a quel qualcuno, venisse voglia di comprarne una, beh allora la faccenda si complica, visto che gli unici 38 esemplari sono già stati assegnati, e il primo se l’è accaparrato Fernando Alonso. Del resto nasce tutto da lui.

La Valiant è infatti l’ultimo di una lunga serie di progetti straordinari sapientemente gestiti dalla divisione Q by Aston Martin. Alimentata da un motore V12 Twin Turbo da 5,2 litri e 745 Cv abbinato a un cambio manuale a sei velocità, è stata fortemente voluta dal pilota spagnolo e dal suo team. “Valour è stata una celebrazione spettacolare del 110° anniversario dell’Aston Martin e mi ha spinto a creare una versione più estrema, ispirata alle auto da corsa, incentrata sulla pista, allo stesso tempo con una guida emozionante su strada”, racconta Alonso. “Valiant nasce dalla mia passione per la guida al limite e mi è piaciuto lavorare a stretto contatto con il team Q by Aston Martin sia sul design che sulle specifiche tecniche e credo che abbiamo creato un capolavoro”.

Oltre al potentissimo V12 biturbo da 5,2 litri, la Valiant dispone anche di freni in carboceramica di serie e di un telaio ausiliario posteriore stampato in 3D che consente di risparmiare 3 kg senza alcuna riduzione della rigidità.
E dal momento poi che è stata progettata pensando all’uso in pista, particolare attenzione è stata posta all’aspetto sicurezza. Un esempio? L’utilizzo di una mezza gabbia integrata e di sedili Recaro Podium rifiniti su misura. “La semigabbia in acciaio costituisce il punto di ancoraggio per consentire il montaggio delle cinture da gara a 4 punti sulla vettura, mentre i sedili Recaro Podium offrono un supporto laterale e per le spalle, con imbottiture innovative dotate anche di ventilazione passiva del torace per un maggiore comfort durante la guida estrema”, raccontano i tecnici della casa britannica.

Il look non ha bisogno di troppi commenti, come ogni Aston Martin che si rispetti. O meglio: un commento su tutti, quello di Marek Reichman, vicepresidente esecutivo e direttore creativo del marchio. “Valiant è un vero purosangue pensato per essere goduto appieno in pista, ma comunque utilizzabile su strada. Trae chiara ispirazione dagli sport motoristici, esprimendo il suo carattere attraverso una forma muscolosa e una miriade di dettagli belli e funzionali. Tra questi ci sono i copricerchi aerodinamici, che strizzano l’occhio alla mitica “Muncher” di Le Mans, e soprattutto un quartetto di tubi di scarico in titanio di grande diametro che onorano la combustione interna e celebrano la colonna sonora del magnifico V12 dell’Aston Martin”. Provare per credere.

Gileadpro
Leadership Forum
Poste Italiane

Leggi anche

Ultima ora

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.