L’ultima edizione del report Istat ‘Bambini e ragazzi anno 2023’ sfata il mito che i giovani preferiscano le relazioni virtuali a quelle dirette. Secondo lo studio, non solo la presenza online non esclude, ma sembra incrementare le interazioni faccia a faccia tra i giovani. Il rapporto rileva che il 29% dei giovani che sono continuamente online vedono i loro amici tutti i giorni, superando la media generale del 21,4%. Al contrario, tra quelli che non navigano mai online con gli amici, il 19% non li incontra mai, un dato molto più alto rispetto alla media dell’1,9%.
Il report evidenzia anche differenze significative basate su nazionalità e genere. Gli stranieri, ad esempio, tendono a vedere i loro amici meno frequentemente degli italiani, con solo il 63,8% che li incontra quotidianamente o almeno qualche volta alla settimana, rispetto al 73,5% degli italiani. Inoltre, le ragazze tendono a intrattenere più frequentemente relazioni online rispetto ai ragazzi, che a loro volta hanno maggiori interazioni dirette.
Dal punto di vista territoriale, i giovani del Mezzogiorno mostrano un’intensità di relazioni, sia dirette che online, leggermente superiore alla media nazionale. La ricerca ha anche evidenziato come Internet giochi un ruolo cruciale nell’ampliamento delle reti sociali dei ragazzi: il 46% dei giovani tra 11 e 19 anni afferma di aver stretto nuove amicizie grazie alla rete, e quasi il 14% ha conosciuto il proprio partner online.
Questi dati suggeriscono che la tecnologia e le piattaforme online non solo complementano, ma possono potenziare le relazioni sociali tra i giovani, sfidando così le preoccupazioni comuni riguardo all’isolamento digitale.
