Un investimento ‘chiave’ nella strategia di rinnovamento dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata (Idi) Irccs di Roma. La struttura ha infatti inaugurato il nuovo Centro di diagnostica per immagini – Radiologia, diretto da Tommaso Pirronti con la consulenza clinico-scientifica di Cesare Colosimo.
“L’innovazione e l’aggiornamento dei mezzi che possiamo mettere a disposizione del personale medico fanno parte della tradizione di questa struttura – ha detto il presidente della Fondazione Luigi Maria Monti, Padre Giuseppe Pusceddu – Essere all’avanguardia nelle soluzioni tecnologiche e nella strumentazione medica, di fatto, è scritto nel Dna di questo ospedale che da oltre 110 anni mette al centro il paziente e la sua salute”. Non solo, come vedremo meglio in seguito, quando si tratta di patologie della pelle.
Le dotazioni tecnologiche
Dotato di apparecchiature di qualità e di operatori altamente qualificati, il Centro è stato inaugurato alla presenza del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano e del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Tutte le nuove tomografie computerizzate sono sistemi multidetettore e consentono la riduzione dei tempi di esame, della dose di radiazioni, delle dosi di mezzo di contrasto, aumentando la capacità esplorativa e la risoluzione, con conseguente maggiore efficienza.

In particolare, alla risonanza magnetica da 1,5 Tesla già in dotazione si sono aggiunte 2 nuove apparecchiature, delle quali una da 3 Tesla, ottimale per la diagnostica del cervello, della prostata e del fegato acquistata grazie al contributo della Fondazione Roma e una da 1,5 Tesla. L’acquisizione della risonanza a 3 Tesla è parte di un più ampio progetto di ricerca e cura nel campo della medicina personalizzata, che vedrà nei prossimi mesi ulteriori sviluppi tecnologici, dicono dalla struttura.
“Siamo particolarmente fieri – ha sottolineato il presidente della Fondazione Roma, Franco Parasassi – di sostenere il progetto dell’Idi per l’acquisto di apparecchi di diagnostica di ultima generazione. Le nuove risonanze magnetiche consentiranno ai medici, agli infermieri e a tutte le professionalità dell’Istituto di eseguire esami diagnostici mirati e di offrire cure di altissimo livello e, quindi, di garantire ad ogni paziente il massimo dell’accuratezza e della personalizzazione della terapia”.
Le nuove risonanze magnetiche sono caratterizzate da un tunnel molto più alto – e comodo – ma sono anche completamente digitalizzate e supportate dall’utilizzo di Intelligenza Artificiale per l’ottimizzazione dei tempi di esame e per la produzione di esami morfologici e funzionali.
Da seno a cuore
All’interno del nuovo Centro è stata realizzata anche un’Area Senologica con dotazione completa: mammografo con tomosintesi e studi con mezzo di contrasto, ecografia ad alta definizione e “mammotome”, per procedure interventistiche sulla mammella. Le apparecchiature diagnostiche, dotate di software dedicati, consentono anche lo studio morfo-funzionale del cuore e delle sue patologie.
L’aggiornamento delle apparecchiature ha interessato anche la radiologia tradizionale, con un nuovo ortoclino digitale con radioscopia per esami statici e dinamici, che consentono un’analisi sia morfologica che funzionale dell’apparato gastroenterico e genitourinario, nonché di nuovi ecografi ad elevata definizione.
Un investimento tecnologico significativo che, come ha detto il Consigliere delegato della Fondazione Luigi Maria Monti – Idi Irccs Alessandro Zurzolo, “è stato accompagnato da un potenziamento dell’organico che può contare su 22 medici radiologi, 21 tecnici di radiologia e 9 infermieri”.
Come ha evidenziato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, “l’Idi è un’eccellenza non soltanto nella cura delle malattie della pelle, ma anche di altre patologie e nella ricerca. Lo dimostra questo imponente investimento che ha rinnovato completamente il reparto di Diagnostica per immagini”. E “continua ad essere un punto di riferimento insostituibile per la nostra Regione” e per i cittadini che lo scelgono ogni giorno.