Lutto nel mondo della medicina. Nella notte si è spento Francesco Romeo, cardiologo molto noto, già presidente della Società italiana di cardiologia (Sic). A darne notizia è stato il rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron. “Con dolore vi informo che stanotte è venuto a mancare il prof. Francesco Romeo”, ha scritto il rettore.
Calabrese, classe 1950, Romeo si laurea nel 1974 in Medicina e Chirurgia all’Università di Roma La Sapienza e, tre anni più tardi, si specializza in Cardiologia. “Dal 1999, dapprima come professore associato e poi dal 2001 come ordinario, ha esercitato la sua attività di cardiologo presso il nostro ateneo ed il nostro ospedale”, ricorda il rettore di Tor Vergata.
Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiologia, Romeo ha insegnato presso diverse prestigiose università e ospedali esteri , da Hammersmith (UK), a Monaco (Ge) e Gainsville (Usa), partecipando a importanti eventi specialistici in tutto il mondo. Insignito dal Presidente della Repubblica della Medaglia d’oro al merito della Sanità Pubblica, ha vinto numerosi premi ed è stato membro del Consiglio Superiore di Sanità e del Nominating Committee della Società Europea di Cardiologia.
Sul fronte della ricerca, si ricordano i suoi lavori sul ruolo della genetica nella patogenesi dell’aterosclerosi: Francesco Romeo ha individuato e brevettato i principali polimorfismi genetici che possono spiegare la discrepanza tra presenza di fattori di rischio ed espressione fenotipica della malattia aterosclerotica. Negli ultimi anni ha sviluppato nel suo laboratorio di Emodinamica presso il Policlinico di Tor Vergata le tecniche più moderne di cardiologia interventistica strutturale.
I funerali si svolgeranno a Roma il 13 gennaio alle ore 15.30, presso la Chiesa Santo Spirito in Sassia.