Anche se l’età media in cui viene diagnosticato un tumore al seno è di 62 anni, la ricerca mostra che sempre più giovani donne si trovano ad affrontare questo terribile male.
Il cancro al seno è il tumore più comune tra le donne. Costituisce un terzo delle diagnosi di cancro nelle donne ogni anno. E negli ultimi tempi, secondo l’American Cancer Society, i casi di tumore al seno sono aumentati dello 0,5% ogni anno.
“Negli ultimi anni stiamo vedendo sempre più donne molto giovani, tra i 20 e i 40 anni, a cui viene diagnosticato un cancro al seno”, dice a Fortune Beverly Moy, direttrice clinica di oncologia mammaria presso il Mass General Cancer Center. Moy nota tuttavia che queste stesse donne hanno anche maggiori probabilità di sconfiggere il tumore grazie ai passi avanti nella ricerca.
A essere più precisi, in uno studio pubblicato su JAMA Network, il numero di donne sotto i 50 anni affette da cancro è aumentato dal 2010 al 2019. I ricercatori hanno esaminato una coorte di oltre mezzo milione di persone, scoprendo che i tumori al seno costituivano la maggior parte dei casi di cancro individuati nei giovani nel 2019.
Lo studio evidenzia anche come l’aumento di tumori in età giovanile sia stato maggiore nella fascia di età compresa tra 30 e 39 anni. Mentre in dieci anni i tumori gastrointestinali sono aumentati maggiormente nelle persone sotto i 50 anni.
“Ci sono molti fattori che contribuiscono probabilmente alla diagnosi di cancro al seno nelle donne più giovani”, afferma Moy. “Tra questi c’è l’aumento dell’incidenza dell’obesità negli Stati Uniti, i cambiamenti nello stile di vita come la gravidanza che arriva più tardi rispetto a molti anni fa e la riduzione dell’attività fisica, nonché fattori ambientali“.
Gli studi
Uno studio pubblicato nel 2021 ha rilevato che a una under 40 su 196 viene diagnosticato un cancro al seno. Dal 2004, i tumori al seno sono aumentati nelle adolescenti e nelle giovani donne. E molte devono affrontare diagnosi e procedure invasive a causa della malattia in stadio avanzato.
Secondo lo studio, ciò pone preoccupazioni più profonde poiché le donne più giovani sono maggiormente a rischio di progressione avanzata della diagnosi, di recidiva dopo il trattamento e di metastasi. Un team di assistenza integrato è fondamentale, afferma Amy Comander, direttrice medica del Mass General Cancer Center.
“Queste donne spesso sperimentano una significativa ‘tossicità finanziaria’, un maggiore disagio emotivo e sentimenti di isolamento dagli altri”, dice a Fortune. “Le giovani donne con diagnosi di cancro al seno al Mass General Cancer Center beneficiano delle cure di un team multidisciplinare, che comprende medici, assistenti sociali, psicologi, infermieri, fisioterapisti e dietisti”.
Nuove linee guida per lo screening
All’inizio di quest’anno, la Task Force dei servizi preventivi degli Stati Uniti ha cambiato l’età consigliata per lo screening del cancro al seno per le donne, iniziando a 40 anni invece che tra 40 e 50. La cosa più importante, precisano gli esperti, è sottoporsi a screening di routine. Anche se le mammografie non sono sempre sufficienti.
“Se una giovane donna ha una storia familiare di cancro al seno, dovrebbe parlare con il proprio medico dell’età appropriata per iniziare lo screening”, dice Moy. “Raccomandiamo inoltre vivamente alle donne di fare attività fisica regolarmente e di seguire una dieta equilibrata”.
L’American College of Radiology e la Society of Breast Imaging raccomandano che le donne ricevano una valutazione del rischio di cancro al seno all’età di 25 anni. “Quelle a maggior rischio di cancro al seno possono iniziare lo screening per il tumore al seno già a 25 o 30 anni”, afferma Comander. “Gli screening possono includere la risonanza magnetica, oltre a una mammografia ogni anno”.
L’articolo originale è disponibile su Fortune.com
