Non si ferma la ricerca di alimenti ‘scudo’ contro i tumori. Un nuovo studio giapponese, condotto dai ricercatori dell’Università Metropolitana di Osaka, accende i riflettori sullo zenzero Kencur, una varietà del Sud-Est asiatico.
Pianta erbacea delle Zingiberaceae, lo zenzero è una spezia aromatica ormai usata anche in Occidente per aggiungere sapore ai piatti. Ma è anche un rimedio erboristico impiegato per contrastare mal di stomaco e nausea. Ora però i ricercatori dell’Università Metropolitana di Osaka hanno pubblicato su ‘Heliyon’ risultati davvero interessanti sul fronte della ricerca anti-cancro.
Il Kencur (nella foto un drink indonesiano preparato con lo zenzero Kencur/credits Akiko Kojima, Osaka Metropolitan University) è una pianta tropicale della famiglia dello zenzero originaria appunto del Sud-Est asiatico: stando al loro studio possiederebbe preziosi effetti antitumorali.
Il team guidato da Akiko Kojima della Graduate School of Human Life and Ecology ha dimostrato che l’estratto di Kencur e il suo principale componente attivo, l’etil p-metossicinnamato (EMC), hanno soppresso significativamente la crescita delle cellule tumorali a livello cellulare e animale.
Se studi precedenti su questa sostanza avevano indicato il suo potenziale antitumorale legato alla riduzione dell’espressione del fattore di trascrizione mitocondriale A, associato alla proliferazione delle cellule tumorali, finora il meccanismo esatto dell’azione dell’l’etil p-metossicinnamato era poco chiaro.
“I risultati di questo studio confermano gli effetti antitumorali dell’estratto di Kencur e del suo principale ingrediente attivo, l’EMC. E’ possibile prevedere che in futuro proprio il fattore di trascrizione mitocondriale A diventi un nuovo marcatore degli effetti anticancro”, ha affermato il professor Kojima.
