In un contesto in cui il prezzo della benzina continua ad aumentare, la Guardia di Finanza ha deciso di intensificare i controlli per garantire la trasparenza dei prezzi e la corretta operatività dei distributori di carburante. Questo piano d’azione di ampio respiro coinvolge tutto il territorio italiano e sarà attivo fino alla fine dell’anno, con l’obiettivo di tutelare i consumatori e garantire un funzionamento corretto e regolare del settore.
I dati raccolti finora sembrano indicare la necessità di ulteriori interventi. Nei primi 15 giorni di agosto, un periodo caratterizzato da un notevole afflusso di italiani e stranieri sulle strade, sono stati effettuati complessivamente 1.230 interventi. Di questi, 85 sono stati eseguiti presso distributori situati nelle reti autostradali e 1.145 su altre strade. I risultati di questi controlli hanno portato alla luce 325 irregolarità, ovvero una su quattro controlli.
Le violazioni contestate ammontano a 789, suddivise in diverse categorie. Tra queste, 363 riguardano la mancata esposizione dei prezzi o la divergenza tra i prezzi praticati e quelli indicati. Altre 426 violazioni sono state registrate per l’inosservanza degli obblighi di comunicazione al servizio online dell’Osservaprezzi carburante, istituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Questo servizio permette ai consumatori di monitorare in tempo reale i prezzi di vendita praticati presso gli impianti.
La Guardia di Finanza ha dichiarato che questa intensificazione dei controlli è stata motivata dall’evoluzione dell’alta volatilità dei prezzi dei carburanti e dalla necessità di garantire trasparenza ai consumatori, soprattutto durante il periodo di esodo estivo. Gli operatori del settore sono tenuti a rispettare precisi obblighi di comunicazione dei prezzi, che devono essere esposti pubblicamente attraverso apposita cartellonistica. Questi cartelloni devono includere anche il prezzo medio d’acquisto, calcolato a livello regionale per gli impianti su strade ordinarie e a livello nazionale per quelli autostradali.
L’operatività dei controlli è guidata da una preselezione accurata dei soggetti da controllare, basata su un’analisi di rischio sviluppata centralmente. Le posizioni selezionate per ulteriori approfondimenti sono individuate grazie alle informazioni raccolte dai reparti della Guardia di Finanza sul territorio.
In conclusione, questa azione di controllo intensificato della Guardia di Finanza mira a proteggere i consumatori e a garantire che gli operatori del settore rispettino le normative vigenti. L’obiettivo è quello di assicurare una maggiore trasparenza sui prezzi dei carburanti e il corretto funzionamento dei distributori, con particolare attenzione a tutelare gli interessi dei cittadini durante i periodi di forte afflusso sulle strade.
