Ci aspettano temperature record nei prossimi giorni. Come conferma il bollettino caldo del ministero della Salute, domani 18 luglio le città da bollino rosso saranno Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. Si ‘respira’ solo a Genova, che comunque ha il bollino giallo.
Mercoledì da record
La situazione peggiore è prevista mercoledì, dove l’elenco di città da bollino rosso si ingrossa: Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. In giallo Bolzano e Genova.
I prossimi saranno giorni roventi, scommettono i meteorologi, che azzardano previsioni con temperature da girone dantesco. A rischio non solo i fragili, ma l’intera popolazione. Basti pensare che nell’estate del 2022 un recente studio ha stimato circa 18mila morti da caldo nel nostro Paese.
Così il ministero della Salute invita le Regioni ad adottare il codice calore nei Pronto Soccorso, ovvero un percorso assistenziale preferenziale e differenziato nei dipartimenti di emergenza.
La circolare del ministero
Il documento inviato alle Regioni dal ministero di Lungotevere Ripa raccomanda inoltre l’attivazione degli ambulatori territoriali 7 giorni su 7 – h12 per accessi relativi agli effetti del caldo, il potenziamento del servizio di guardia medica, la riattivazione delle Uscar per favorire l’assistenza domiciliare ed evitare l’accesso inappropriato ai Pronto Soccorso.
Per fronteggiare al meglio gli effetti del caldo sulla salute si invitano le Regioni a valutare la predisposizione di azioni organizzative per rafforzare la risposta ordinaria alle richieste di assistenza sanitaria, in particolare per i soggetti vulnerabili.
La circolare indica anche di dare massima diffusione alla campagna di comunicazione predisposta dal ministero della Salute “Proteggiamoci dal caldo”, per informare i cittadini sui comportamenti da adottare per affrontare e difendersi dall’ondata di calore.