Il Consiglio dei ministri ha avviato l’iter per la nomina di Fabio Panetta a governatore della Banca d’Italia. Ignazio Visco, attuale governatore, vedrà scadere il suo mandato a fine ottobre. Panetta, in Bankitalia dal 1985, sarà l’udicesimo governatore. La carica dura sei anni ed è rinnovabile una sola volta. Nato a Roma nel 1959, Panetta è stato Direttore Generale della Banca d’Italia dal 10 maggio 2019 al 31 dicembre 2019.
Il Consiglio dei ministri, su proposta della presidente Giorgia Meloni, visto il parere espresso all’unanimità dal Consiglio superiore della Banca d’Italia, ha deliberato la nomina di Fabio Panetta a Governatore dell’Istituto, a partire dal primo novembre 2023, successivamente al termine naturale del mandato del Governatore Ignazio Visco, previsto per il prossimo 31 ottobre. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha svolto in Consiglio dei ministri una relazione di presentazione del futuro Governatore.
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La procedura
A pronunciarsi sul governatore è il Cdm: la procedura per la nomina della guida della Banca d’Italia è regolata dall’articolo 19 della legge 28 dicembre 2005 sulle “disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari”. Si passa poi da un decreto del presidente della Repubblica, su proposta del presidente del Consiglio dei ministri dopo la deliberazione del Cdm. Prima ancora viene il parere del Consiglio superiore della Banca d’Italia.
Il primo governatore di Bankitalia è stato Bonaldo Stringher (1928-1930), seguito da Vincenzo Azzolini (1931-1944), Luigi Einaudi (1945-1948), Donato Menichella (1948-1960), Guido Carli (1960-1975), Paolo Baffi (1975-1979), Carlo Azeglio Ciampi (1979-1993), Antonio Fazio (1993-2005), Mario Draghi (2005-2011) e Ignazio Visco (2011-2023).