Battute finali per la presentazione delle domande di rottamazione delle cartelle. La scadenza è fissata al prossimo 30 giugno, termine entro il quale è ancora possibile aderire. Le richieste possono essere trasmesse esclusivamente in via telematica sul sito dell’Agenzia della Riscossione.
L’adesione a questo programma di rottamazione consente di versare solo l’importo del debito residuo senza dover corrispondere le sanzioni, gli interessi e l’aggio. Questa è un’opportunità per i contribuenti di definire le proprie posizioni debitorie in modo agevolato e alleggerire il peso delle cartelle esattoriali. In particolare, per quanto riguarda le multe stradali, sarà possibile definirle senza il pagamento degli interessi e dell’aggio.
È importante sottolineare che il termine per la presentazione delle domande è posticipato al 30 settembre per i contribuenti che risiedono nelle zone colpite da alluvioni. Ciò è volto a fornire un adeguato supporto a coloro che si trovano in difficoltà a causa di eventi eccezionali.
Le domande di rottamazione devono essere presentate esclusivamente in via telematica sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it. Il servizio web dedicato a queste richieste sarà nuovamente disponibile per i soggetti interessati a partire dal 3 luglio nell’area pubblica del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, e successivamente anche in area riservata.
La procedura per la presentazione delle domande di definizione agevolata è semplice e può essere effettuata in pochi passaggi utilizzando l’apposito servizio disponibile sul sito. È possibile selezionare i debiti “definibili” direttamente dall’elenco senza la necessità di inserire i dati identificativi degli atti. Questa semplificazione agevola i contribuenti nell’adesione al programma.
Una volta presentata la domanda di adesione, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione invierà entro il 30 settembre 2023 una comunicazione con l’esito della richiesta, l’ammontare delle somme dovute per la definizione e i moduli di pagamento in base al piano di rate scelto durante l’adesione.
È importante sottolineare che questa definizione agevolata si applica ai carichi affidati all’agente della riscossione dal primo gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se precedentemente oggetto di altre “rottamazioni”, e indipendentemente dalla regolarità dei pagamenti. È un’opportunità per i contribuenti di sanare le proprie posizioni debitorie in modo vantaggioso.
Chi aderisce a questa definizione agevolata potrà versare solo l’importo dovuto a titolo di capitale e le spese relative alle eventuali procedure esecutive e ai diritti di notifica. Non saranno invece richieste somme a titolo di sanzioni, interessi di mora e aggio.
Per quanto riguarda i debiti relativi alle multe stradali e ad altre sanzioni amministrative diverse da quelle tributarie o contributive, l’accesso alla misura agevolativa prevede che non siano da corrispondere gli interessi e l’aggio.
In conclusione, si ricorda ai contribuenti che il termine per presentare le domande di rottamazione delle cartelle si avvicina rapidamente, e l’adesione può offrire l’opportunità di definire le proprie posizioni debitorie in modo agevolato, senza il pagamento di sanzioni e interessi. Per coloro che si trovano nelle zone colpite da alluvioni, la scadenza è posticipata al 30 settembre. Non perdete l’occasione di regolarizzare la vostra situazione fiscale e alleggerire il peso delle cartelle pendenti.