In collaborazione con Covisian, Stefano Dessì, Group COO di Covisian, condivide le caratteristiche che secondo lui definiscono il manager del futuro: leadership, visione di insieme e capacità relazionali. Dessì ha tracciato il suo percorso di crescita all’interno dell’azienda, che oggi è un leader nel settore BPO in Italia, durato oltre 20 anni.

Fin da giovane, Dessì ha dimostrato determinazione e forza di volontà quando ha lasciato la sua Sardegna natale per trasferirsi a Torino e perseguire gli studi umanistici in Lingua e letteratura straniera. Appena dopo la laurea, nel 2002, ha ottenuto la sua prima opportunità di lavoro come operatore telefonico presso Contacta.

Da quel momento, ha iniziato a scalare la gerarchia aziendale, diventando team leader, supervisore e responsabile degli account. Nel 2012, a soli 32 anni, è stato promosso a direttore commerciale. Grazie al suo metodo di lavoro e alla professionalità dimostrata, ha acquisito una conoscenza approfondita delle migliori pratiche, delle operazioni e dei team di lavoro. Nel 2015, con la fusione tra Contacta e Visiant e la nascita di Covisian, è stato nominato Direttore delle operations.

Dessì commenta: “Mi ritengo un buon esempio di come, grazie a impegno e determinazione, si può crescere all’interno di una grande azienda” commenta Dessì. “Ho sempre lavorato per ottenere il massimo e mi sono impegnato, di volta in volta, a mettere in campo tutte le mie skill: curiosità, una buona dose di capacità relazionali e leadership”.

Dessì afferma: “L’80% del successo di un manager risiede nella sua squadra e nella capacità di scegliere le persone che la costituiscono.  Un leader deve avere la visione per ispirare e trasmettere la direzione, deve possedere l’abilità di costruire un network e la capacità di ascoltare pareri diversi”.

Oggi, a seguito dell’internazionalizzazione del Gruppo e delle acquisizioni strategiche effettuate nel corso degli anni, Dessì ricopre la carica di Group COO. È responsabile della strategia di Gruppo, coordinando e ottimizzando tutte le attività progettuali e operative, interpretando e influenzando la strategia e garantendo nel contempo i risultati.

“Nel mio attuale ruolo ho compreso ancora di più quanto sia fondamentale sapersi relazionare anche con le diverse culture. Bisogna immedesimarsi nei problemi altrui e cercare di cogliere e volgere in positivo le varie differenze culturali. Per questo devo sicuramente ringraziare la mia formazione umanistica che mi ha aiutato a sviluppare delle abilità che mi hanno supportato nel percorso di crescita” sostiene Dessì.