La Scuola Politica “Vivere nella Comunità” sta rinnovando il proprio impegno per i giovani al fine di formare una futura classe dirigente, e ha appena lanciato un nuovo bando. Dopo il successo delle prime due edizioni, in cui sono state ricevute circa mille richieste di partecipazione, anche per il prossimo anno saranno disponibili 35 posti riservati a laureati di qualsiasi disciplina che abbiano meno di quarant’anni alla data di scadenza del bando.
La Scuola Politica, ideata da Pellegrino Capaldo, Sabino Cassese e Marcello Presicci, si propone di contribuire al dibattito civile, civico e politico, offrendo gratuitamente agli studenti un progetto formativo. L’obiettivo principale è formare i futuri leader e, contemporaneamente, promuovere riflessioni utili per il mondo istituzionale, finanziario e politico tramite un ciclo di incontri organizzati dal supervisory board.
Le 35 borse di studio sono messe a disposizione grazie al sostegno di imprese e fondazioni coinvolte come membri fondatori, tra cui Intesa Sanpaolo, Ferrovie dello Stato, Poste Italiane, Generali, Fondazione CRT, A2A, Iren, ANIA, Cassa Depositi e Prestiti, Compagnia di San Paolo, Istituto per il Credito Sportivo e Angel Capital Management.
“Abbiamo concepito questa Scuola Politica, la prima in Italia apartitica e multidisciplinare, con vero spirito di servizio verso le Istituzioni e il Paese. Anche quest’anno formeremo gratuitamente 35 giovani leader ognuno dei quali auspichiamo possa rafforzare la futura classe dirigente. Come ha precisato la Ministra della Giustizia Marta Cartabia, durante la sua Lectio Magistralis, iniziative come la nostra sono necessarie e indispensabili per sostenere la crescita di una comunità e quindi del nostro Stato”, spiega il Segretario Generale Marcello Presicci.
All’interno della Scuola Politica “Vivere nella Comunità” sono presenti figure istituzionali come i ministri Marta Cartabia ed Enrico Giovannini, nonché diversi amministratori delegati e presidenti, tra cui Carlo Messina, Bianca Farina, Luigi Ferraris, Massimo Lapucci, Dario Scannapieco, Giampiero Massolo, Stefano Lucchini, Marco Patuano e Bernardo Giorgio Mattarella.
In attesa dell’edizione successiva, che avrà inizio a novembre, il prossimo 13 luglio a Roma, presso le Scuderie di Palazzo Altieri, verrà presentato il position paper intitolato “L’educazione finanziaria che vorrei”, realizzato dagli studenti della prima edizione in collaborazione con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEDUF). Il progetto si basa sulla convinzione che l’educazione finanziaria sia una competenza imprescindibile per i futuri politici e amministratori, fondamentale nella formazione delle giovani generazioni e dei cittadini.
Per candidarsi alla terza edizione della Scuola Politica “Vivere nella Comunità”, è necessario consultare il bando disponibile all’indirizzo: https://www.scuolapoliticanuovomillennio.it/programma/bando/
