Per un’azienda migliorare la sostenibilità, la sicurezza, la gestione dei dati significa, di solito, rispettare regole e standard: a fronte del grande processo trasformativo che ha colpito tutte le imprese, quanto è difficile farlo? Quali errori si commettono dal punto di vista della compliance mentre si cerca di evolvere? Secondo Marco Tesini, VP South Europe Hitachi Vantara, “i dati sono l‘essenza di ogni processo di trasformazione digitale. Il tema principale oggi riguarda soprattutto la sovranità del dato e le regole per assicurarsi che questo aspetto venga rispettato”.
Il VP non riscontra “un problema relativo ad errori” commessi dalle aziende. “Vedo più che il tema della compliance nelle aziende rappresenta un freno allo sviluppo, inibisce determinate iniziative, è un limite alla capacità di estrarre valore dai dati disponibili”.
Invece, dice Tesini, la data compliance è un valore su cui costruire il successo dell’azienda, “soprattutto in un mercato digitale dove il trust sarà sempre più un fattore differenziante. Più noi cresceremo in questo mercato digitale più il trust sarà fondamentale. Noi siamo un operatore storico, specializzato nella gestione a tutto tondo dei dati. Molti ci conoscono per gli storage ma siamo un’azienda che cresce intorno ai dati, dai quali partiamo per aiutare le aziende a far leva su queste regole per far crescere il proprio business”.
L’impegno di Hitachi Vantara, cioè l’azienda del Gruppo multinazionale che si occupa di data storage e management, è passato e sta passando anche dallo sviluppo di un ecosistema che supporti la trasformazione digitale. “Come primo passo fondamentale noi come gruppo abbiamo sposato l’international data space organization, che sta diventando sempre più importante per garantire che le aziende possano attingere a tecnologie, applicazioni e quant’altro che garantiscano gli aspetti di sicurezza fondamentai”. Questa associazione, dice Tesini, sta diventando centrale per lo sviluppo di Gaia X.
All’orizzonte, secondo il Vp, si sta configurando un “cloud federato” fatto di tanti fornitori e aziende regolati da un’unica struttura, proprio come Gaia X, in modo da condividere le regole e garantire la possibilità di far circolare i dati in totale sicurezza e controllo. Sarà questo cloud la risposta alle esigenze di compliance e sicurezza delle aziende, non il cloud “centralizzato”.