Dovrebbe essere Claudio Gemme, si apprende in ambienti di governo, il commissario straordinario per Genova e la ricostruzione del ponte Morandi. Gemme, genovese, proviene da Fincantieri e il suo nome trova molti consensi nella Lega.
Gemme, 70 anni, è presidente di Fincantieri SI. Prima è stato in Finmeccanica e poi alla Ansaldo. Ha lavorato a lungo all’estero, in Russia, in Germania e in Giappone. Tra i suoi parenti, alcuni sono stati sfollati dalla zona rossa perché residenti in uno dei palazzi di via Porro, nelle immediate vicinanze del viadotto. In passato vicino alla presidenza di Confindustria Genova, siede nel Consiglio di presidenza di Confindustria.
Stamattina il Vicepremier Matteo Salvini aveva riferito di aver dato “un consiglio”, un curriculum “di altissima professionalità, genovese che ha girato il mondo”, per la carica di commissario straordinario per Genova, “coinvolto direttamente, anche tramite famiglia, nel disastro”, profilo che corrisponde proprio a Claudio Gemme. Per Salvini “serve un manager, onesto, pulito, riconosciuto, il nome ce l’hanno sia Conte che Di Maio. Spero si chiuda oggi. Domenica e lunedì sarò a Genova”. Salvini non aveva fatto nomi ma avrebbe gradito “anche il sindaco Bucci”, ma “la decisone spetta a Conte”.