La convocazione di Giuseppe Conte al Quirinale per l’incarico di premier non ha provocato scossoni a Piazza Affari, rimasta in calo per tutto il giorno. L’indice Ftse Mib ha ceduto l’1,31% a 22.911 punti, sotto la soglia dei 23.000, oltre la quale si è mosso da un mese a mezzo a questa parte. In lieve risalita a 189,85 punti lo spread Btp/Bund, che ha toccato in giornata i 196 punti base.