Mentre molte persone si godono una pausa durante le festività di Ferragosto, i mercati finanziari non si fermano. Tra le principali Borse, solo Piazza Affari a Milano chiuderà per la festa, mentre le altre piazze finanziarie in Europa, da Londra a Parigi e a Francoforte, rimarranno operative il 15 agosto. Tuttavia, vi saranno alcune eccezioni, come Vienna e Atene, che si uniranno a Milano nel riposo festivo. Dall’altro lato del mondo, Wall Street e i listini asiatici, ad eccezione di Seoul per la festa locale della Liberazione, opereranno a pieno regime.
La settimana centrale del mese si prospetta interessante per i mercati finanziari, con la pubblicazione di dati macroeconomici di rilievo che potrebbero fornire importanti indicazioni sullo stato di salute delle economie globali e sulla possibile direzione delle banche centrali.
In Europa, il 16 agosto verrà diffuso il dato sull’inflazione britannica. Gli analisti di Mps Finance prevedono un rallentamento significativo del tasso di inflazione primaria (dal 7,9% al 6,7%), insieme a una moderata decelerazione del tasso base (dal 6,9% al 6,8%).
Nel contesto dell’area asiatica, venerdì sarà pubblicata l’inflazione in Giappone. I dati indicano un possibile rallentamento nel tasso base (dal 3,3% al 3,1%). Questo potrebbe influenzare le prossime decisioni della Bank of Japan sulla politica monetaria, considerando anche la recente frenata dei salari.
Negli Stati Uniti, le vendite al dettaglio di luglio, previste per il giorno di Ferragosto, daranno un primo indizio sulla solidità dei consumi all’inizio del terzo trimestre. Nel frattempo, mercoledì la produzione industriale fornirà ulteriori informazioni sull’attività manifatturiera.
Anche in Cina, saranno diffusi dati analoghi, con un’attenzione particolare alle vendite al dettaglio e alla produzione industriale, previsti per martedì. Questi dati sono di grande importanza, considerando il crollo dei finanziamenti nel mese di luglio, che ha sollevato preoccupazioni sulla potenziale debolezza dell’economia cinese.
Nell’area dell’eurozona, mercoledì ci sarà la seconda lettura del Pil del trimestre e la produzione industriale di giugno, mentre venerdì verrà diffusa la seconda lettura dell’inflazione di luglio.
Infine, nel campo delle banche centrali, i verbali della riunione della Federal Reserve di luglio saranno pubblicati mercoledì. Questi verbali potrebbero contenere informazioni cruciali sulle future mosse dell’istituto, offrendo agli investitori una panoramica delle prossime strategie.
In conclusione, sebbene Ferragosto porti una pausa per alcune borse, i mercati globali rimangono attivi e attenti ai dati macroeconomici e agli sviluppi delle banche centrali, che potrebbero plasmare le future dinamiche economiche. Gli investitori dovranno monitorare attentamente questi fattori mentre pianificano le loro strategie finanziarie nelle settimane a venire.
