L’Unione europea non funziona come dovrebbe. Ma senza staremmo tutti peggio. E’ il sentiment degli imprenditori della platea del Forum Ambrosetti di Cernobbio. Quasi metà è molto scettica sulla situazione attuale e sulle prospettive future dell’Unione Europea: si tratta di una perdita di fiducia decisa rispetto all’anno passato. Dal televoto all’interno della sala dei lavori di Villa d’Este è emerso che per il 13,3% il livello di fiducia è molto basso e per il 35,3% basso: in totale fa il 48,6% dei presenti (contro il 18,2% registrato a Cernobbio nel 2017) cui si aggiunge il 23,3% che esprime un livello di fiducia sufficiente, il 19,3% medio, l’8% alto e nessuno altissimo. Imprenditori e manager ritengono che sia necessario più federalismo europeo (44,3%) e più politiche comuni (46,7%), soltanto l’8,4% più sovranità degli Stati. E sono quasi tutti convinti (il 89,7%) che senza un mercato unico, dell’euro e delle istituzioni europee i singoli Paesi starebbero male: secondo il 61,9% molto peggio e per il 27,8% peggio.