Hewlett Packard ha confermato che continuerà a perseguire la famiglia di Mike Lynch per una cifra fino a 4 mld di dollari, nel tentativo di portare a termine una battaglia legale che va avanti da 13 anni.
Il gruppo tecnologico della Silicon Valley è in conflitto con Lynch dal 2011, quando l’acquisizione da 11,7 mld di dollari del suo gruppo Autonomy si è rivelata negativa. Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha svalutato il valore dell’accordo di 8,8 mld di dollari, citando “irregolarità contabili”.
HPE, precedentemente nota come HP, ha vinto un processo civile contro Lynch nel Regno Unito nel 2022 dopo che un giudice ha stabilito che probabilmente era a conoscenza delle frodi contabili dell’azienda. A giugno è stato assolto dalle accuse di frode in un processo penale negli Stati Uniti e intendeva utilizzare questo verdetto per appellarsi alla sentenza civile.
Tuttavia, Lynch è morto sul superyacht Bayesian della moglie Angela Bacares in agosto, dopo che l’imbarcazione si è imbattuta in una tempesta. La Bacares dovrebbe ora ereditare la battaglia del defunto marito contro il gruppo tecnologico.
Si è ipotizzato che HPE sarebbe stata dissuasa dal perseguire la famiglia di Lynch per danni a causa della pubblicità negativa che una tale mossa avrebbe potuto causare. Robin Henry, partner e responsabile dei servizi di risoluzione delle controversie di Collyer Bristow, ha dichiarato a Fortune che HPE si trovava “di fronte a un dilemma”, ovvero se fosse disposta ad affrontare le critiche per continuare il procedimento.
Tuttavia, HPE ha ora confermato che porterà avanti le fasi finali del processo. “Nel 2022, un giudice dell’Alta Corte inglese ha stabilito che HPE aveva sostanzialmente vinto le sue richieste di risarcimento per frode civile contro il dottor Lynch e il signor Hussain”, ha dichiarato un portavoce di HPE a Fortune.
“L’udienza per il risarcimento dei danni si è tenuta nel febbraio 2024 e la decisione del giudice in merito ai danni dovuti a HPE arriverà a tempo debito. È intenzione di HPE seguire il procedimento fino alla sua conclusione”. Dopo la sentenza a favore di HPE nel processo civile nel Regno Unito, il giudice ha indicato che il risarcimento sarà notevolmente inferiore ai 4 mld di dollari richiesti da HPE.
Il valore totale del patrimonio di Lynch non è noto, ma è probabile che non si avvicini ai 4 mld di dollari. Pare che abbia incassato 500 mln di sterline (allora circa 800 mln di dollari) per l’accordo con Autonomy. Nel 2012 ha creato il fondo di venture capital Invoke Capital e al momento della sua morte deteneva una quota del 3% nel gruppo britannico di cybersicurezza Darktrace.
In quanto società quotata in borsa negli Stati Uniti, HPE ha il dovere fiduciario di agire nell’interesse dei propri azionisti. Il processo di perseguire la famiglia di un imputato dopo la sua morte è un argomento macabro, ma dal punto di vista legale è molto semplice.
“Nel Regno Unito, tutte le azioni legali contro una persona sopravvivono alla sua eredità dopo la sua morte. Qualsiasi sentenza già emessa, come nel caso della richiesta di risarcimento della HPE all’Alta Corte contro il signor Lynch, è vincolante per la sua eredità”. Ciò significa che Bacares, che è in lutto sia per Lynch che per la loro defunta figlia diciottenne, Hannah, probabilmente prenderà il timone quando il giudice tornerà a pronunciarsi sul risarcimento dei danni nel corso dell’anno.
L’articolo originale è disponibile su Fortune.com
(L’immagine in evidenza è di SIMON DAWSON/BLOOMBERG VIA GETTY IMAGES).
