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Il boicottaggio della Harley-Davidson da parte del regista Robby Starbuck: “Alimenta la cultura woke”

Nell’ultimo mese, un commentatore online di stampo conservatore ha spinto Deere & Co. e Tractor Supply a ritirare alcune iniziative legate alla Diversity & Inclusion. Ora Robby Starbuck, regista di video musicali diventato influencer politico di destra, sta prendendo di mira un altro grosso marchio americano. 

In un video di nove minuti su X, Starbuck ha attaccato la Harley-Davidson, perché “non è allineata con i suoi clienti”. Le sue prove comprendono l’adesione alla Camera di Commercio LGBTQ+ del Wisconsin, l’organizzazione di un campo di addestramento LGBTQ+ presso i suoi uffici e l’impegno per aumentare la diversità della sua rete globale di concessionari.

“Lasciate che vi dica cosa vogliono i vostri clienti, perché è piuttosto facile”, ha detto Starbuck nel video. “Sbarazzatevi delle questioni sociali e delle cause divisive… niente più dipartimenti Diversity & Inclusion, niente più corsi di formazione woke, niente più donazioni a cause woke. Fate solo motociclette. Punto”. 

Finora la campagna non ha avuto ripercussioni sul prezzo delle azioni Harley-Davidson. Giovedì scorso, il titolo Harley è balzato del 6,5% dopo che la società ha dichiarato che le vendite e gli utili trimestrali sono stati superiori alle aspettative degli analisti. Per i tre mesi conclusi il 30 giugno, il fatturato di Harley è aumentato del 12% a 1,6 mld di dollari, nonostante un calo del 3% delle moto vendute. Sotto il suo nuovo amministratore delegato, il dirigente di origine tedesca Jochen Zeitz, la casa motociclistica di Milwaukee si è concentrata sui modelli di fascia alta, riducendo le opzioni per i motociclisti di livello base.

Starbuck, il cui account su X ha oltre mezzo milione di follower, è un ex candidato del GOP alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti nel Tennessee. All’inizio dell’anno ha pubblicato un documentario di due ore su X, The War on Children, che accusa gli attivisti LGBTQ+, l’industria dell’intrattenimento e le piattaforme di social media di indottrinare e sessualizzare i bambini.nMa Starbuck ha anche usato la sua piattaforma per organizzare campagne contro le aziende che sostengono le iniziative DEI – e hanno funzionato. 

A fine giugno, il rivenditore di attrezzature agricole Tractor Supply ha annunciato che avrebbe eliminato le iniziative e i ruoli DEI, avrebbe “ritirato” i suoi obiettivi di emissioni di carbonio e avrebbe smesso di fornire dati al gruppo di difesa LGBTQ+ Human Rights Campaign dopo che Starbuck aveva iniziato ad attaccare il rivenditore sui social media, suscitando un’ondata di commenti negativi da parte dei clienti. 

“Abbiamo sentito dai clienti che li abbiamo delusi”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato che annuncia il cambiamento. Abbiamo preso a cuore questo feedback”. Poche settimane dopo, Starbuck si è scagliato contro John Deere in modo simile. In seguito alle pressioni, l’azienda ha rilasciato una dichiarazione su X, affermando che il produttore agricolo non avrebbe più partecipato a “parate, festival o eventi di sensibilizzazione sociale o culturale”.

Tractor Supply ha rifiutato di commentare e Deere non ha risposto alla richiesta di commento di Fortune. Nel video di Harley-Davidson, Starbuck ha rivolto la sua ira all’amministratore delegato dell’azienda, Zeitz, affermando che Harley dovrebbe produrre solo moto elettriche entro il 2030. 

Starbuck ha anche notato che nel rapporto di sostenibilità della Harley, Zeitz ha elogiato il punteggio del Corporate Equality Index dell’azienda. Il CEI è un parametro utilizzato dalla Human Rights Campaign per misurare il trattamento riservato dalle aziende ai dipendenti LGTBQ+ e Starbuck lo ha definito “il cavallo di Troia che spinge tutti questi valori di sinistra nelle aziende”. 

Da quando Starbuck ha pubblicato il video su Harley-Davidson martedì scorso, è stato visualizzato più di 26.000 volte e ha ricevuto più di 44.000 like. Elon Musk ha persino lasciato un commento criptico sul post. 

Harley-Davidson non ha commentato pubblicamente il video e non ha risposto alla richiesta di commento di Fortune. Ma alcuni utenti hanno già iniziato ad attaccare il produttore di moto sui social media. In un recente post non correlato sulla pagina X di Harley, un utente ha commentato: “A meno che questo amministratore delegato non venga licenziato, che non vengano cancellate  tutte le politiche di woke e che non vengano presentate delle scuse sincere, la mia Harley verrà venduta”.

Campagne di boicottaggio conservatrici come quelle avviate da Starbuck sono diventate popolari l’anno scorso, quando il marchio Bud Light di Anheuser-Busch ha collaborato con la celebrità transgender dei social media Dylan Mulvaney per una campagna promozionale. Il contraccolpo è stato così intenso che i ricavi organici nordamericani di Anheuser-Busch sono scesi di 1,4 mld di dollari nel 2023.

Alla fine del video su Harley-Davidson, Starbuck ha incoraggiato le persone a chiamare il servizio clienti della casa motociclistica, il gruppo dei proprietari e l’ufficio stampa per chiedere “se [Harley] ha intenzione di invertire la rotta prima di distruggere questa grande azienda americana”.

“Noi, qui, siamo molto indulgenti”, ha detto. “Se volete il perdono, però, dovete fare marcia indietro, smetterla con tutte queste smancerie e tornare al core business che ha reso grande Harley-Davidson”.

L’articolo originale è disponibile su Fortune.com

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